2018

"Il Museo si racconta"

La manifestazione ha avuto luogo  il 18 dicembre alle ore 11,00,  presso la sala convegno del Museo. L'evento è associato all'anno Europeo del patrimonio culturale del 2018. La direttrice Manuela Francesconi ha citato solo alcuni degli eventi che dal 1999 al 2019 si sono svolti nel Museo, elogiando quanti hanno collaborato con lei aiutandola con professionalità e competenze.

Hanno partecipato: il prof. L.Campanella, ass.re alla cultura Silvio Di Francia e ass.re all'istruzione Gianmarco Proietti.

Il 21 dicembre presso l'Auditorium O.Respighi di Latina il coro "Il Madrigaletto" si è tenuto il "Concerto per la città" diretto da Nicolò Iucolano.

Il Maestro Conte ha presentato la bozza della scultura per il ricordo del ventennale del Museo.

 

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"Il Madrigaletto"

Il 21 dicembre alle ore 18,30  il coro di voci bianche del conservatorio "Le voci del Sole" si è esibito sotto la direzione del Maestro Nicolò Iucolano. Ha partecipato il soprano Anna Casale, il tenore Paolo Mascari. I brani sono stati accompagnati al pianoforte da Silvia Gentili.

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"Le due Vittorie"

Sabato 15 dicembre alle ore 18,00, la Direttrice del Museo, Dott. Manuela Francesconi, ha inaugurato la mostra di foto, cartoline e giornali sulle "Due Vittorie" da Vittorio Veneto a Littoria. Materiale raccolto dal Presidente dell'Ass. Latoria Mauro Corbi e dal Presidente dell'Ass. G. D'Annunzio Cesare Bruni.

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"La terra, l'uomo, il paesaggio"

Il 28 novembre alle ore 17,00, presso la sala conferenze del Museo, è stata inaugurata la mostra "Evoluzione e trasformazione del territorio Pontino. - La terra, L'Uomo, Il Paesaggio". Quarto appuntamento urbano/extraurbano legato alla Biennale d'Arte Contemporanea Città di Latina. Il Museo rappresenta il primo riferimento istituzionale per la salvaguardia della memoria storica del periodo della bonifica integrale. Il Materiale esposto, frutto di una ricerca iniziata dell'Associazione Don Vincenzo Onorati nel 1991, è in gran parte dovuto alle donazioni di privati ed è patrimonio di tutti coloro che hanno vissuto nel territorio Pontino.

 

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"La Terra ai Combattenti"

 

Il 4 novembre 2018 alle ore 10,30, presso la sala conferenze del Museo,  si è svolta la manifestazione dal titolo: “La Terra ai Combattenti” Il fante contadino della Prima Guerra Mondiale diventa Pioniere nell’Agro Pontino. Tappe storiche, antropologiche, sociali ed economiche del Novecento.

La mattinata è stata allietata dal Coro “Il Madrigaletto”  diretto da Nicolò Iucolano, del Conservatorio O. Respighi di Latina.

Il Museo ha partecipato, dal 18 dicembre 2014, alle Celebrazioni del Centenario della Grande Guerra  aderendo alla proposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

In questa occasione sono stati consegnati gli attestati a tutti coloro che hanno collaborato alle varie manifestazioni realizzate dal Museo.

 

 

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"La Vittoria"

Il 3 Novembre nalla sala conferenze la direttrice del Museo dott. Manuela Francesconi ha inaugurato la mostra documentale "La Vittoria" La mostra è stata curata dell'Avv. Cesare Bruni, presidente dell'ASS.ne G. D'Annunzio edel Dott. Matteo Adinolfi Presidente dell'Ass. Res Publica.

Si allega la descrizione del percorso svolto in questi anni:

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"La Boera"

Il girono 26 ottobre del 2018, nelle sale del Museo,  lo scrittore Eugenio Benetazzo ha presentato  il suo libro "La Boera". Hanno presenziato i giornalisti: Mauro Maulucci e Dina Tomezzoli,  il Presidente dell'associazione "Sabaudia Culturando" Ilaria Pallocchini e Dario Petti dell'Atlantide Editore.

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"La nostra memoria"

Il giorno 19 ottobre del 2018 presso il Museo della Terra Pontina alle ore 16,30 si è tenuta la Manifestazione dal titolo "La nostra memoria" Viaggio nei luoghi della Grande Guerra.

Presentato da Franco Bottazzi dell'Associazione Culturale F. Zanobi Trieste, esperto sui siti della Grande Guerra.

Intervento introduttivo dello Storico Fausto Orsini.

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"Sentimento e materia"

Dopo alcune anteprime a Roma e Capranica Prenestina, il maestro volge lo sguardo alla terra pontina, che decenni fa lo adottò per non lasciarlo più scappare, rappresentando ancora oggi rifugio per la sua vita privata ed artistica. Sarà un incontro dedicato alla cultura e al territorio, un itinerario nei 23 anni di carriera di un artista che ha affidato alle sue creazioni – poesia, pittura e scultura – la sua lettura critica del mondo e della società. Un traguardo celebrato proprio con la pubblicazione “Sentimento e Materia”, in cui vengono raccolte tutte le opere che lo hanno consegnato al panorama artistico nazionale, esponendo, in maniera permanente, nei luoghi più importanti e prestigiosi.

Il maestro Colagrossi, introdotto dalla Direttrice del Museo, Manuela Francesconi,  intervistato dal giornalista Fabrizio Giona, autore della prefazione della monografia dialoga con gli amici Daniela Carfagna, Mario Tieghi e Giorgio Maulucci.

Per l’occasione sono esposte alcune delle sculture presenti in terra Pontina, come “Il volto di Cristo”, inabissato nei fondali a ridosso di San Felice Circeo, e“San Giovanni Paolo II”, opera presente presso la Chiesa di Santa Maria degli Angeli di San Felice e presso la Sala Stampa del Vaticano. Entrambe le opere sono state archiviate nella Collezione Sgarbi, il quale ha riconosciuto la validità dell’impegno stilistico di Colagrossi. Durante la presentazione anche la proiezione del video che illustra la nascita delle sculture del maestro, autodidatta dalla grande forza espressiva.

Come scrive Fabrizio Giona nella prefazione: “Colagrossi non indossa maschere, al contrario si manifesta nella sua spontaneità, offrendo al suo pubblico la rappresentazione genuina del suo essere interiore e di una società che ha bisogno di (ri)abituarsi al bello, di seguire il cambiamento senza lasciarsi sopraffare da questo e soprattutto di tornare al senso estetico tipico dell’Arte (inteso nella sua accezione più ampia). Nelle sue opere non c’è mistificazione o simbolo alienante, non c’è spersonalizzazione o frantumazione dell’io in identità multiple: il Maestro crea lasciandosi trasportare dal vissuto del momento, dal bisogno di raccontare e trasferire all’altro la sua verità. Le sue opere dunque, indipendentemente dal mezzo espressivo con le quali vengono divulgate, assurgono a forma di narrazione e per l’Artista sono un primario strumento catartico”.

 

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Notte Europea dei Ricercatori

In occasione della Notte Europea dei Ricercatori il Museo della Terra Pontina di Latina organizza una Conferenza per la serata di venerdì 28 e una Mostra da martedì 25 a sabato 29 settembre 2018.

Durante la conferenza verranno presentati i risultati del concorso “Spazio al tuo Futuro.

La ISS: Innovatio, Scientia Sapientia”, in cui gli studenti del liceo scientifico G.B. Grassi hanno proposto esperienze di chimica da testare nello spazio. L’attività didattica, sotto la responsabilità del Prof. Ing. Enzo Bonacci, è stata realizzata su invito del cosmonauta T.C. Walter Villadei e con la collaborazione del responsabile provinciale dell’Anno Internazionale della Chimica (IYC 2011) Prof. Francesco Giuliano.

La mostra, a sua volta, presenterà i lavori realizzati in progetti, collaborazioni e percorsi di Alternanza Scuola-Lavoro, con finalità scientifiche e di inclusione svolti con le scuole, di ogni ordine e grado, del territorio.
BE a citizEn Scientist. “Diventa un cittadino scienziato, abbreviato in BEES, è il tema lanciato da Frascati Scienza per il nuovo biennio.  Si prende spunto proprio dalle api e dalla loro organizzazione, dove il contributo fornito da ogni componente è importante . Così il tema di quest’anno vuole sottolineare le incredibili possibilità che la scienza può concretizzare attraverso la collaborazione tra ricercatori e cittadini, fautori di scoperte scientifiche di cui tutti possono godere e sentirsi reali protagonisti, in un processo di condivisione di un bene comune, qual è  la ricerca. Per il 2018, l’iniziativa si inserisce nell’ambito delle celebrazioni dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale, valorizzando luoghi della cultura e, in particolare quella scientifica, importante patrimonio della collettività.”

Le attività sono in collaborazione con: 

Istituto Comprensivo Da Vinci- Rodari : Dirigente Scolastico, Prof.ssa Eliana Assunta Valterio.

Insegnanti: Mariateresa Marsura e Filomena Cappetta. Classe 3°C

Collaborazione con la LIPU: Marco Siniscalco, Fabio Vasti e Gastone Gaiba, delegato provinciale LIPU Sezione di Latina; tutti e tre fondatori di BEES in TOWN e apicoltori urbani.

Liceo Scientifico G.B. Grassi: Dirigente Scolastico, Prof.ssa Giovanna Bellardini.

Tutor: Prof.ssa Patricia Teofani. Classe IV°B

Completano l’esposizione anche alcuni contributi realizzati in collaborazione con il Liceo Classico Dante Alighieri e l’IIS G. Marconi nell’ambito dell’Alternanza Scuola-Lavoro.

La Mostra sarà fruibile in orario di apertura del Museo e previa prenotazione per gruppi e classi.
 

 

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La notte dei musei

Il 19-20 Maggio - Presentazione del Progetto di  Alternanza Scuola-Lavoro: “SCUOL@MUSEOAMBIENTE” Il Museo  come luogo di preservazione della cultura e luogo di accoglienza della cittadinanza.

Per il secondo anno consecutivo presentazione della “Rassegna” dei lavori svolti dagli studenti nell’ambito dell’Alternanza Scuola-Lavoro relativa  alla collaborazione tra gli Istituti della città e il Museo alla presenza dei Dirigenti Scolastici, dei Referenti e Tutor delle scuole, dei Tutor del Museo, degli studenti e delle famiglie.

Visita guidata in collaborazione con UICI, Percorso tattile. Progetto “Scopriamo …Scoprendo”

Esperienza sensoriale nello storico giardino dell’O.N.C. con le essenze autoctone. Musealizzazione e Visita virtuale giardino.

Presentazione di attività realizzate con le classi della scuola primaria.

Presentazione del progetto avviato con l’Ecomuseo dell’Agro Pontino.

Cerimonia di consegna al Museo dello “stendardo” offerto dal Club LIONS Latina Host.

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"Il Museo... comunica il territorio"

Il Museo della Terra Pontina in occasione del Mese della Scienza "RETE MUSIS 2018", organizza visite guidate, per i gruppi previa prenotazione, particolarmente finalizzate alla conoscenza del territorio e agli aspetti scientifici.

 "Il Museo... comunica il territorio" e presenta i lavori di approfondimento svolto dagli studenti nell'attività di Alternanza Scuola-Lavoro.

Per le iniziative scolastiche dell'anno il tema comune è: "Il Museo dimostra la Scienza".

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"Le tenebre dell'anima"

 

Testo e foto Evento 21 marzo 2018  “Le tenebre dell’anima” di Luigi Angelino, introduzione della Direttrice del Museo, Manuela Francesconi e  presentazione dell’Avv. Massimiliano Bertolla.

"Quale oscuro destino unisce città di provincia come La Spezia, Pisa e Livorno?... Cosa accade nei sotterranei del Duomo di Napoli o nelle tombe etrusche di Cerveteri?... Quale filo invisibile lega le maree dell'isola di Jersey alle assolate spiagge di Ascea, l'antica Elea dei filosofi?... Quale misterioso intreccio si estende dalle rinomate Cinque Terre allo scenario lussureggiante ma inquietante dello Yucatan?... Quale sorte toccherà a Roma, la città eterna, e a New York, la Babilonia del mondo moderno?... In un contesto nel quale le coincidenze sono tanto sconvolgenti da potersi ritenere qualcosa d'altro, la vita dei protagonisti si avvicina ad un misterioso e pericoloso progetto in uno scenario mondiale inquietante ed apocalittico... Un gioco di specchi dove nulla è come sembra... neanche la differenza tra il bene ed il male..."

Con la partecipazione dell’artista Olivera Jonovic che espone i suoi quadri relativi al tema “Maschere”.

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Romolo Lodati

Il 17 Marzo del 2018 presso il Museo della Terra Pontina,  l'Associazione Nazionale dei Marinai d'Italia, "Gruppo Sgt. Rt M.B. Romolo Lodati, ha presentato la figura dell'eroe pontino Romolo Lodati, disperso nelle acque antistanti Haifa il 10 Agosto 1942, e inaugurato una mostra a Lui dedicata.

Sono state lette ed illustrate pagine del suo avvincente diario dal quale traspare l'esuberanza giovanile e la ponderata visione della realtà e il coraggio di affrontare senza battere ciglio, rischi e pericoli e la volgia di vivere. Premiato a livello Nazionale.

Dall'evento si è elevato il consenso ed il desiderio di dare a questo Eroe della terra Pontina, quell'abbraccio corale che ancora manca, dedicandogli una Via, una Piazza, un largo o un parco dall'Amministrazione Comunale.

Solo attraverso questo abbraccio corale, Lodati, già orfano in vita, potrà trovare quella giusta soddisfazione, da lui stesso espressa nella lettera lasciata prima di partire per l'ultima missione senza ritorno.

Finalmente non più orfano ma figlio leggittimo della nostra terra Pontina.

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Figure Femminili nella Divina Commedia

In occasione della ricorrenza della festa della donna, come da tradizione, il Museo della Terra Pontina il 10 marzo ha presentato le letture relative alle diverse figure femminili presenti nella Divina Commedia. Le letture hanno fatto rivivere diversità rapportabili al mondo universale della donna.

Voce narrante: Concetta Feliziani, prolusione: Prof. Rino Caputo, al pianoforte: Alessandra D'Aprano, mostra del Maestro Giuseppe Conte. 

 

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Ortensia e le altre

Il giorno 08-03-2018 alle ore 17,00 presso il Museo della Terra Pontina, si è tenuto lo spettacolo teatrale: Ortensia e le altre, di Paola di Biasio

Dopo il benvenuto della Direttrice del Museo Dottoressa Manuela Francesconi le attrici Carmen Rota, Sissi Esposito,Emy Biasucci, Paola di Biasio e Isabella Quaranta hanno dato vita alla rappresentazione teatrale in tema con la ricorrenza.

Il testo teatrale “Ortensia e Le Altre” di Paola Di Biasio ci riconduce al momento in cui fu giuridicamente sancita l’esclusione delle donne dall’avvocatura, dalla magistratura e da tutti gli uffici pubblici.  “Feminae ab omnibus officiis vel civilitibus vel publicis remotae sunt” e soprattutto fu loro vietato di “postulare pro aliis” cioè di difendere terzi. Le donne furono così escluse dall’avvocatura e da tutte le cariche pubbliche da un editto pretorio negli ultimi anni del I secolo a. C. La vicenda racconta la vittoria legale ottenuta da Ortensia Ortalo in un contenzioso che vedeva le ricche matrone romane contro i triumviri Ottaviano, Antonio e Lepido, i quali avevano imposto una tassa sul patrimonio privato delle matrone stesse al fine di finanziare la guerra civile. Le matrone non avendo trovato nessun avvocato disposto a difendere la loro causa si rivolsero a Ortensia Ortalo, figlia del celebre avvocato Ortensio Ortalo, rivale di Cicerone. Il testo ripercorre la vicenda con personaggi storici che si muovono tra privato e pubblico in un contesto cruciale che segna il passaggio tra repubblica e impero. Cesare è stato assassinato, Roma assiste ancora una volta a una guerra civile. Un periodo storico apparentemente lontano, ma vicino a noi più di quanto possa apparire, analizzato da un punto di vista inedito, quello di “Ortensia e Le Altre”.  Solo il 9 febbraio del 1963 con la legge n°66 fu sancito definitivamente che: “La donna può accedere a tutte le cariche, professioni ed impieghi pubblici, compresa la Magistratura, nei vari ruoli, carriere e categorie, senza limitazioni di mansioni e di svolgimento di carriera”. La narrazione si muove alternando il presente e il nostro “passato prossimo”, scavando nel tessuto storico fino all’oggi, testimoniando quanto sia stato faticoso e difficile il cammino delle donne fino al raggiungimento di questo traguardo. Traguardo che ogni giorno le donne dovranno difendere fino a che non ci sarà una mutazione culturale nel tessuto sociale stesso. 

La performance è stata allietata dalle dolci note al pianoforte della pianista Alessandra D'Aprano.